Nascosto in un boschetto di lecci su di un colle nella campagna toscana, si trova un edificio particolare e misterioso… il Tempio di Minerva Medica. Il Tempio si erge esattamente tra i paesi di Palaia e Montefoscoli, in provincia di Pisa, ma non fatevi ingannare dal nome! Il monumento non ha assolutamente niente di religioso: fu eretto, infatti, intorno al 1822 per volere di Andrea Vaccà Berlinghieri, noto chirurgo e luminare dell’Università di Pisa. Berlinghieri fece costruire il Tempio per celebrare la memoria del padre defunto, anch’egli illustre medico, e per questo lo dedicò alla dea della medicina Minerva.
Questo Tempio neoclassico si trova oltre un cancello e un breve vialetto riparato grazie alla presenza dei lecci. E’ realizzato completamente in laterizio, ad eccezione dell’architrave in marmo. La facciata è composta da otto colonne ioniche, mentre la parte posteriore del Tempio è semicircolare.
La particolarità di questo luogo, oltre alla bellezza in sé della struttura, è il mistero che la avvolge. La tipologia dei simboli infatti ha dato via a speculazioni di ogni genere, e pare che il Tempio fosse un luogo di ritrovo massonico. Addirittura si dice anche che, in una segreta sala sotterranea dell’edificio, Andrea Vaccà Berlinghieri compisse esperimenti su cadaveri umani e animali. Una cosa è certa: ci sono documenti che testimoniano che il padre di Andrea, Francesco Vaccà Berlinghieri, tentasse di applicare il Galvanismo (stimolazione dei muscoli tramite corrente elettrica) ai cadaveri umani.
La storia di questi questi medici è così affascinante che anche Mary Shelley ne rimane colpita… tanto da ispirarsi ad Andrea Vaccà Berlinghieri per la stesura del suo capolavoro gotico Frankenstein, uno dei miei libri preferiti. Anzi, sembra che addirittura Andrea Vaccà Berlinghieri e i coniugi Shelley si fossero conosciuti di persona durante il loro soggiorno pisano, condividendo l’amore per la filosofia, l’arte e l’esoterismo. Potete leggere un’intervista allo scrittore lucchese Virgilio Papini, il primo ad affermare questa tesi, a questo link. Anche Mistero, il noto programma tv, ha approfondito la questione. Sul sito ufficiale del Tempio di Minerva Medica potete vedere alcuni interessantissimi estratti delle puntate dedicate al Frankenstein italiano che vi consiglio guardare. Nella stessa pagina troverete le date in cui potete visitare il misterioso edificio anche all’interno grazie a particolarissime visite guidate tenute ogni notte di luna piena.
Nel paese di Montefoscoli è possibile visitare anche la casa della famiglia Berlinghieri, un vero e proprio museo dove si possono ammirare gli strumenti che il noto medico si costruiva da solo e che utilizzava per le sue operazioni chirugiche, e conoscere qualcosa in più sulla vita dei Berlinghieri.
COME RAGGIUNGERE IL TEMPIO: Da Palaia seguite la Strada Comunale di Grotta al Leccio, ovvero la via che porta a Montefoscoli. Poco prima di entrare nel paese di Montefoscoli, sulla destra troverete un’edicola dedicata alla Madonna e un piccolo cartello che indica “tempio”. Girate nella via sterrata tenendo la destra, e dopo pochi metri sulla sinistra vedrete il cancello e il boschetto di lecci che portano al Tempio di Minerva Medica.
Un sentito ringraziamento va a I rintronauti – due toscani in viaggio,
grazie ai quali sono venuta a conoscenza dell’esistenza del Tempio.
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Ciao Diletta, anche io sono sempre stata affascinata dall’esoterismo e anche a me piacciono i romanzi gotici! *_*
Ti consiglio Bram Stocker, se non l’hai ancora letto, è fantastico!
Non sapevo che Mary Shelley si fosse ispirata a questa storia per il suo romanzo, quante cose si imparano.
Belle le foto, piene di luce. Brava! 🙂
Grazie mille Eliana! 🙂
Di Bram Stocker conosco solo il classico Dracula, poi non ho mai letto altro. Hai per caso qualcosa da consigliarmi? Questo genere di romanzi mi piace tantissimo 🙂
Ma dire bello è dire poco. Quanto ci affascinano queste cose?!?! Soprattutto a me, Lucrezia, colpiscono tantissimo. Sarà che sono un’amante dell’esoterismo e delle leggende un po’ inquietanti in generale. Grazie per la segnalazione, mi piacerebbe troppo poterci fare un giro di notte! *__*
Anche a me piacciono tantissimo questo tipo di cose 😀 Io ci sono stata di giorno ma più in qua quasi quasi ci torno con la visita guidata al chiaro di luna, dev’essere uno spettacolo! 🙂