Per il ponte del 25 aprile, nonostante il mio conto in banca pianga letteralmente miseria, un po’ a sorpresa sono riuscita a organizzare un weekend fuori Italia, a Monaco di Baviera. In realtà Monaco non è una di quelle città che “mi chiamava” e che desideravo visitare da tempo, però in tanti me ne avevano parlato bene, poi non c’ero mai stata e i costi di viaggio e alloggio non erano alti… quindi zaaac! Prenotato senza pensarci troppo! 🙂
Prima di leggere il mio diario di viaggio a Monaco ecco alcune informazioni utili:
RAGGIUNGERE MONACO DI BAVIERA E MUOVERSI IN CITTA’:
Per andare a Monaco abbiamo viaggiato con FlixBus, la nuova compagnia di autobus a basso costo color verde fosforescente, impossibile non notare i loro mezzi! Sia all’andata che al ritorno abbiamo viaggiato in corse notturne partendo da Firenze (più di 8 ore di viaggio!) e abbiamo speso in tutto circa 50 € a testa, direi più che buono. In un post a parte poi vi parlerò in modo più approfondito della mia prima esperienza con FlixBus, magari potrà essere d’aiuto a qualcuno.
Una volta in città abbiamo deciso di acquistare la Munchen CityTourCard, che dà accesso libero a tutti i mezzi pubblici di Monaco (metro, tram e bus) per il periodo che desiderate. In genere è difficile che acquisti questo tipo di pass perché mi piace vivere a piedi le città che visito, ma il prezzo era così conveniente che abbiamo deciso di farla (ed è stata una decisione azzeccatissima visto che ha addirittura nevicato O.o). Il costo dell’abbonamento dipende dalla durata del pass e dalle zone, e non va a persona (almeno che non siate da soli) ma a gruppi: da 2 a 5 persone il costo del pass è sempre lo stesso, chiaramente quindi più siete meno spendete! Ma anche in due è super conveniente, noi infatti abbiamo speso circa 14 € a testa per tre giorni.
In realtà non abbiamo mai capito se abbiamo acquistato la Munchen CityTourCard o un altro tipo di city pass, visto che il nostro abbonamento è costato un paio di euro in meno del previsto ma non prevedeva sconti in alcune attrazioni turistiche di Monaco compresi normalmente nella Munchen CityTourCard. Quando abbiamo acquistato l’abbonamento la signora all’ufficio informazioni su un opuscolo ci ha indicato solo la “City Pass“, e da veri tonni ci siamo anche detti “wow costa anche meno del previsto!”. Eh per forza, gli sconti non c’erano (non che ce ne fossero di particolarmente allettanti, però…). Ad ogni modo QUI trovate informazioni sulla Munchen CityTourCard, così potete fare le vostre valutazioni e decidere se e quale abbonamento acquistare.
DOVE DORMIRE:
Nonostante in genere preferisca hotel e alloggi a conduzione familiare, stavolta, causa prezzo piuttosto vantaggioso – capitemi please! – come base per il nostro weekend ho scelto un hotel della catena francese Ibis, l’Ibis Hotel Munchen City, che combinava un buon rapporto qualità/prezzo (la camera ci è costata 76 € a notte senza colazione) a un’ottima posizione per i nostri spostamenti (l’hotel infatti è a soli 5 minuti a piedi dalla stazione centrale e a circa 15 minuti da quella degli autobus). Il personale è gentile e hanno il deposito bagagli e la connessione wi-fi gratuiti, insomma tutto a posto! 😉
DOVE MANGIARE:
Come sapete, quando viaggio mi piace provare i piatti tipici del luogo, possibilmente in posti particolari o non troppo turistici. A Monaco ci sono riuscita a metà, nel senso che i locali dove abbiamo mangiato erano frequentati sì da turisti, ma anche da abitanti locali, quindi ci siamo fidati e in effetti abbiamo sempre mangiato bene. 🙂
Paulaner im Tal: ristorante/birreria con piatti tipici bavaresi. Se siete in pochi può capitare che vi facciano sedere al tavolo con altre persone, come è successo a noi. Un piatto (abbondante) a testa + birra = meno di 20 € a testa.
Hofbräuhaus am Platzl: è la birreria più famosa di Monaco, super quotata in qualsiasi guida e diario di viaggio incontrato su internet – e proprio per questo all’inizio volevo evitarla per non finire in una “trappola da turisti”. E invece no, il posto merita davvero: gigantesche tavolate con sconosciuti (dovete trovarvi un posto libero da soli al primo tavolo disponibile!), fiumi di birra, bretzel GIGANTI, cibo ottimo e tanta allegria. Abbiamo speso circa 26 € a testa e abbiamo mangiato veramente come se non ci fosse un domani… da non perdere. N.B. Qui tenne uno dei suoi primi comizi Hitler, nel 1920.
Viktualienmarkt: è il mercato più conosciuto della città e qui si trova di tutto, dai banchi che vendono verdura fresca ai baracchini che offrono street food tipico. Con pochi euro vi potete sfamare con degli ottimi panini con insaccati del posto e assaggiare il Weißwurst, i wurstel bianchi tipici di Monaco.
Bretzel bretzel bretzel: si è capito che ADORO i bretzel? Se siete dipendenti come me non vi preoccupate, all’interno delle stazioni metro più grandi sono presenti tantissime piccole panetterie che ne vendono di tutti i tipi e in versioni super ciccione, come i bretzel ripieni di BURRO (che non ho avuto il coraggio di provare, lo ammetto)! Queste panetterie sono economiche e ovviamente vendono anche panini ripieni e altre cose buone, quindi sono un’ottima soluzione per un pranzo veloce e low-cost.
Ecco, adesso che vi ho bombardati di informazioni e immagini di cibbbo siete più che pronti per il Diario di Viaggio a Monaco di Baviera! Buona lettura 🙂
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Monaco di Baviera: dove e come
“nonostante il mio conto in banca pianga letteralmente miseria, un po’ a sorpresa sono riuscita a organizzare un weekend a Monaco di Baviera” con questa frase mi hai conquistata. Ho preso nota di tutto! Sono già stata qualche anno fa a Monaco, ma vista la vicinanza (per me sono poco più di 3 ore in macchina) posso farci un pensierino per in weekend seguendo i tuoi suggerimenti e itinerari 🙂
Grazie mille cara! 🙂 Uh se abiti così vicina allora puoi tornarci tranquillamente, io non mi sono innamorata della città ma alcune cose sono imperdibili, come il Castello di Nymphenburg 🙂 fammi sapere se poi ci andrai :*
Bellissima Monaco!!! E ADORO il cibbbbo tedesco, brava! vado a leggere il diario
Non è ancora uscito il diario, ho messo il link ma in realtà lo pubblico domani! ti aspetto 😀
E grazie mille per essere passata di qui 🙂
Questa è un’altra di quelle destinazioni che nemmeno io avevo mai preso in considerazione, ma adesso mi hai incuriosita! E pensare che a volte ho passato delle ore all’aeroporto di Monaco e non mi è mai venuto in mente di prendere il treno e andare in centro (-
Anche io non l’avevo mai presa in considerazione prima di questa offertona di Flixbus 😀 diciamo che non è tra le mie città preferite ma per un weekend diverso ci sta alla grande, di cose belle da vedere ce ne sono 🙂
presto esce anche il diario di viaggio!
Grazie per la visita :*
Ci sono stata anche io a Monaco una decina di anni fa e come la maggior parte delle cittadine tedesche, mi è piaciuta un sacco…ero con un’amica durante i mercatini di Natale e l’atmosfera era magica, come al solito!
Onestamente, però, essendo molto piccola, la inserirei in un itinerario un po’ più lungo, magari raggiungendo la Baviera e i suoi castelli…(come ho fatto in seguito!)
Baciotti! :*
Anche io avrei voluto fare così, ma eravamo con i mezzi pubblici e non era semplice… nei tre giorni abbiamo inserito la visita di Norimberga però, carinissima 🙂 presto esce anche il diario di viaggio, ho messo il link ma ancora non l’ho pubblicato 😀