Poco più di un anno fa ho iniziato un nuovo lavoro… precario, su turni, part-time (anche se poi faccio sempre millemila ore di straordinario… pagate, per fortuna) e nel settore del turismo.
Ovviamente, quindi, non sono riuscita ad avere ferie di nessun tipo in alta stagione, e la stessa cosa accadrà anche quest’anno. Sigh.
Nonostante ciò, tra cambi turni tattici e un po’ di ingegno, lo scorso agosto sono riuscita comunque a organizzare un breve on the road di 5 giorni tra Lago di Como e Canton Ticino, in Svizzera.
Non avevo mai valutato di visitare questa zona… la Svizzera, a dirla tutta, non mi ha mai ispirato un granché, a parte qualche città come Zurigo o Lucerna.
Sarò sincera, non mi sono “innamorata” dei luoghi che ho visitato, però devo dire che è stato bello girare con la nostra auto in totale libertà, alla scoperta di angolini che attirano turisti da tutto il mondo, godendoci la natura, i laghi, il cibo… insomma, il buon vivere.
Per me magari non sono stati “i luoghi della vita”, ma di sicuro vale la pena visitare almeno una volta queste zone… ci sono tantissime belle cose da vedere!
Ecco qui allora il mio itinerario on the road, sperando possa esservi di ispirazione per organizzare anche il vostro viaggio! 🙂
Itinerario tra Lago di Como e Canton Ticino
Giorno 1: Como
Partenza dalla Toscana in mattinata. Visita del centro storico e del romantico lungolago. Pernottamento a Como.
Giorno 2: Bellano – Bellagio – Tremezzo – Lugano (113 km)
Passeggiata sul lungolago e visita all’Orrido di Bellano. Traghetto per Bellagio e passeggiata nel paese. Traghetto per Tremezzo e visita a Villa Carlotta. Pernottamento a Lugano.
Giorno 3: Lugano – Bellinzona – Vogorno (52 km)
Visita al centro storico di Lugano e giro in battello sul lago. Visita ai famosi castelli di Bellinzona. Pernottamento a Vogorno, nella Valle Verzasca.
Giorno 4: Valle Verzasca – Locarno (49 km)
Escursioni in Val Verzasca, tra Vogorno, Lavertezzo e Sonogno. Pernottamento a Locarno.
Giorno 5: Locarno
Visita al centro storico e al lungolago. Rientro in Toscana nel pomeriggio.
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Informazioni utili: dove dormire
La zona del Lago di Como e la Svizzera in generale sono carissime, tra i luoghi più costosi che abbia mai visitato in vita mia finora. Considerando comunque che siamo partiti nella settimana di ferragosto, che abbiamo prenotato giusto qualche giorno prima e che comunque abbiamo scelto tutte strutture decenti, con bagno privato e parcheggio nelle vicinanze, ce la siamo cavata discretamente per quanto riguarda il costo degli alloggi… diciamo che pensavo peggio, via.
Ecco dove abbiamo scelto di soggiornare (i prezzi sono intesi a camera, non a persona):
Como: B&B Paradisett (100 € a notte, colazione inclusa e parcheggio pubblico gratuito)
Lugano: Locanda Castagnola (114 € a notte, colazione inclusa e parcheggio pubblico gratuito)
Vogorno: Hotel Al Lago (106 € a notte, parcheggio privato gratuito)
Locarno: Garni Dolcevita (115 € a notte, colazione inclusa)
Appena possibile scriverò anche altri post più specifici sulle singole destinazioni, quindi stay stuned 😉
P.S. Ricordate che per transitare in Svizzera serve la vignetta autostradale! Si può acquistare alla frontiera al corso di 40 CHF (circa 38 €) ed è valida per 14 mesi.
Ecco qui la mappa con le tappe del mio on the road:
E VOI SIETE MAI STATI SUL LAGO DI COMO?
E IN SVIZZERA? QUALI LUOGHI AVETE VISITATO?
CONOSCETE GIA’ ALCUNI DEI POSTI DI CUI HO PARLATO IN QUESTO POST?
FATEMI SAPERE NEI COMMENTI!
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Sono posti che conosco poco e che essendo relativamente vicini si lasciano sempre per “dopo”.
Però vedo tante bellissime foto della Svizzera in giro per la rete, paesaggi magnifici.
Chissà, forse non ci si innamora, ma va comunque vista.
Grazie per la tua esperienza.
La penso proprio come te, infatti ci sono capitata un po’ per caso… mi sono ritrovata a fissare le “ferie” all’ultimo secondo e quindi ho scelto un posto facilmente raggiungibile in auto e in cui non ero mai stata.
Alla fine ne è valsa la pena direi 🙂
Ti dico la verità: nemmeno per me è una di quelle zone “da batticuore”, però allo stesso tempo è una meta che trovo molto rilassante (parlo per la parte della Svizzera, perché sul lago di Como non ci vado da bambina). E a volte quando hai lavorato tutto l’anno e hai solo qualche giorno di ferie, è proprio quello che ci va per riposarsi!
Brava, hai usato proprio le parole giuste!
Non sono dei luoghi a cui ripenso “sognante”, però se mi capitasse la possibilità di tornarci, perché no. Sono stata benissimo in quei giorni e mi sono proprio rilassata, oh! 🙂