Tra le mie capitali europee preferite, quelle in cui ho sempre voglia di tornare, c’è sicuramente Londra.
Negli anni ho avuto la possibilità di andarci tre volte, ma mi credete se vi dico che ancora non mi ha stancata e che probabilmente non lo farà mai?
Anzi, ogni volta che ci vado scopro sempre qualche posticino nuovo e insolito che mi fa innamorare ancora di più di questa metropoli vitale e cosmopolita.
Il mio ultimo viaggio a Londra risale alla scorsa primavera, precisamente a metà maggio: non credo che avrei potuto scegliere periodo migliore! Era caldo e c’era uno splendido sole, e ho potuto quindi godermi la primavera londinese in tutta la sua bellezza.
In questo post voglio parlarvi di alcuni luoghi insoliti che ho visitato a Londra e che credo proprio conquisteranno anche voi!
Holland Park
Holland Park non è uno dei parchi più famosi di Londra, ma durante il periodo della primavera è sicuramente uno dei più affascinanti e romantici della capitale inglese.
Il parco si trova nell’elegante quartiere di Kensington e si divide in tre parti: la zona nord, molto “selvaggia” e formata da una fitta boscaglia di piante e alberi, la zona sud, dove i londinesi vanno a fare sport, e la zona centrale nonché la più bella del parco per me, ovvero quella intorno alla Holland House, antica residenza risalente al 1600.
Qui si trova anche il fiabesco Kyoto Garden, il giardino zen con laghetti, cascatelle e bambù che si colora di tonalità magiche durante la fioritura primaverile.
Questo a me basta per farmi venire gli occhi sognanti a cuoricino, ma vi dirò di più.
A Holland Park non vivono solo i “classici” scoiattoli che troviamo in tutti gli spazi verdi a Londra: il parco accoglie anche degli ospiti speciali… dei bellissimi pavoni dalle mille sfumature di blu e verde che rendono l’atmosfera ancora più incantata.
Notting Hill
Okay siamo d’accordo, Notting Hill non è proprio un “luogo insolito” di Londra.
In effetti non è sempre inserito negli itinerari di chi visita la prima volta la capitale inglese, però credo che tutti abbiamo sentito parlare almeno una volta di questo elegante quartiere a nord ovest della città…. fosse anche solo per l’omonimo film con Julia Roberts e Hugh Grant.
Non poteva mancare però nella mia lista di luoghi fiabeschi a Londra… perché?
Beh, basta osservare le foto sotto per capirlo!
Una delle attrattive principali di Notting Hill, infatti, sono le caratteristiche casette a schiera dai toni pastello e le porticine colorate, l’una sempre diversa dall’altra. Ma non solo: Notting Hill è ricca di stradine silenziose in cui sorgono elegantissime e signorili case vittoriane dai porticati bianchi e i giardini super curati… una vera delizia per gli occhi.
Un po’ di invidia e voglia di trasferirvi qui vi verrà di sicuro, non c’è verso!
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Le vie principali in cui fotografare le abitazioni più belle sono Colville Terrace, Lancaster Road, Westbourne Park Road, ma anche Elgin Crescent, Kensington Park Road, Blenheim Crescent… se avete un po’ di tempo a disposizione il mio è consiglio è semplicemente di perdervi in giro per il quartiere, lasciandovi guidare solo dai colori delle facciate e delle porticine.
Una menzione speciale va, ovviamente, a Portobello Road, la famosissima strada in cui si svolge il mercatino vintage. Passeggiare qui il sabato mattina può essere una vera impresa, a tratti anche snervante, ma almeno una volta nella vita è da fare: bancarelle di souvenir e cianfrusaglie si confondono con negozietti di antiquariato, vecchie librerie e stand di street food, in un tripudio di suoni, odori e colori.
Un’altra chicca decisamente più nascosta del quartiere di Notting Hill è St. Lukes Mews, a pochi passi dal mercatino di Portobello Road. Qui si trova la graziosa casa dalla facciata rosa utilizzata per le riprese della romantica scena di Love Actually, quella in cui Mark si dichiara in silenzio con i cartelli. Da non perdere assolutamente!
Little Venice
Little Venice è un piccolo e pittoresco sobborgo situato intorno alla fermata metro di Warwick Avenue.
Se il quartiere di Notting Hill ormai è universalmente conosciuto, Little Venice invece rimane ancora una perla nascosta ai più… di sicuro non è uno dei classici luoghi che si associano a Londra o che si visitano durante il primo viaggio nella capitale inglese.
La Piccola Venezia londinese è una bellissima zona residenziale in cui spazi verdi, giardini e barche colorate e piene di fiori sono gli assoluti protagonisti. Nonostante il nome, più che Venezia a me ricorda l’affascinante Amsterdam: proprio come nella capitale olandese, infatti, spesso le barche ormeggiate lungo il Regent’s Canal di Londra sono vere e proprie abitazioni galleggianti!
Io ci sono stata in una splendida giornata di primavera… con il sole quest’area è qualcosa di unico e speciale, è perfetta per fare una passeggiata rilassante!
In tanti esploravano il Regent’s Canal e Little Venice in bicicletta o a piedi; noi invece abbiamo preferito unirci a un tour in barca che da Little Venice ci ha portati fino a Camden Lock, nel cuore di Camden, un’altra delle mie zone preferite di Londra.
La compagnia che abbiamo scelto si chiama Jason’s Trip e il giro in barca fino a Camden Lock ci è costato 10 £ a testa. Il prezzo è un po’ altino ma nel tour era inclusa la guida a bordo che ci ha raccontato qualche aneddoto e spiegato ciò che vedevamo, per me ne è valsa la pena!
Neal’s Yard
Se avete un profilo Instagram, di sicuro sarete incappati almeno una volta in una foto di questo angolino di Londra.
Neal’s Yard è un cortile nascosto e super colorato dalle parti di Covent Garden che non può non lasciarvi a bocca aperta. Per trovarlo dirigetevi verso Neal Street o Monmouth Street e tenete gli occhi ben aperti: lungo entrambe le strade troverete un passaggio interno con la scritta Neal’s Yard… entrate e sarà come scoprire il Paese delle Meraviglie esiste davvero, ve lo assicuro!
In questa piazzetta, letteralmente uscita dal mondo delle fiabe, si trovano locali, negozietti e caffè con facciate e balconi dipinti dei colori dell’arcobaleno che non riuscirete a smettere di fotografare.
Qui potete prendere qualcosa da bere e pranzare con prodotti vegetariani e vegani al Wild Food Cafè, acquistare prodotti e cosmetici naturali da Neal’s Yard Remedies o degustare un’ottima selezione di formaggi da Neal’s Yard Diary, fondato nel 1979 da Nicholas Saunders, precursore del movimento wholefood.
St. Dunstan-in-the-East
Tra tutti i luoghi descritti in questo post, forse la chiesa e il romantico giardino di St. Dunstan-in-the-East sono davvero quelli più insoliti e meno conosciuti tra i turisti.
Immaginate un piccolo e silenzioso spazio verde con qualche panchina qua e là su cui rilassarsi, immerso tra rovine di pietre e cemento su cui crescono piante rampicanti… immaginate un delizioso giardino nascosto tra i grandi grattacieli, a soli pochi passi dalla fermata metro Tower Hill, dove gli impiegati della City vengono a passare la loro pausa pranzo.
La Chiesa di St. Dunstan-in-the-East ha una storia un po’ sfortunata: la sua costruzione risale al XII secolo, ma la chiesa fu gravemente danneggiata durante il grande incendio di Londra del 1666. Venne poi ristrutturata, ma fu distrutta ancora durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale. Da allora è rimasta così, decadente e in rovina: possiamo ammirarne solo il campanile, la torre, e i resti degli archi e delle mura.
E’ proprio grazie a queste rovine, però, che i giardini segreti di St. Dunstan-in-the-East nel tempo sono diventati così affascinanti: la vegetazione cresce rigogliosa e selvaggia, regalando a questo angolino di Londra una magia e un’atmosfera senza eguali.
E VOI SIETE MAI STATI IN QUESTI LUOGHI INSOLITI DI LONDRA?
QUALI ALTRI LUOGHI PARTICOLARI E FUORI DAI SOLITI CIRCUITI TURISTICI
CONOSCETE DELLA CAPITALE INGLESE?
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In tanti viaggi a Londra ammetto di non essere mai stata a Little Venice e nemmeno a St. Dunstan-in-the-East! Ho due motivi in più per tornare 😉
Se ti capita di tornare, ti consiglio anche Richmond Park e in particolare la caffetteria all’interno delle Petersham Nurseries: un sogno a occhi aperti 😍
Silvia! Richmond Park e la caffetteria sono nella mia “lista” di cose da fare a Londra prima o poi, purtroppo l’ultima volta non ho avuto tempo! Mio fratello però dovrebbe andare a studiare per qualche mese a Londra nel 2019… spero proprio quindi che avrò l’occasione di recuperare 🙂