Lo scorso novembre sono stata a New York per la seconda volta, approfittando della gentilezza di un’amica che per ben 10 giorni mi ha ospitata nella sua cameretta di Brooklyn.
Avendo abbastanza tempo a disposizione ho deciso di organizzare anche un paio di gite fuori porta dalla mattina alla sera, tra cui un viaggetto a Boston. L’idea inizialmente era di rimanere almeno una notte in città, poi per vari motivi (come i costi elevati per il pernottamento fuori) ho deciso di organizzarmi per visitare Boston in un giorno soltanto.
Devo ammettere che è stata un po’ una “pazzia”: non solo a Boston ci sono tante cose da vedere e da fare -e quindi varrebbe la pena rimanere un po’ più a lungo in città-, ma da New York dista ben 215 miglia… ovvero circa 4 ore di autobus!
Nonostante questo, io ho la testa dura e ho deciso di andare lo stesso. Avevo voglia di fare un giro in questa città che mi ha sempre incuriosita e di cui tutti parlavano benissimo, e avevo voglia di godermi la giornata assaporando le sensazioni che si provano quando si viaggia da soli.
Cosa vedere a Boston in un giorno: il Freedom Trail
Boston è grande come città e offre davvero tanto a livello turistico, perciò se si decide di visitarla in un solo giorno bisogna fare una selezione… una grande selezione!
Boston è una delle città più “antiche” degli Stati Uniti ed è la città in cui si è accesa la scintilla che ha scatenato la Guerra d’Indipendenza Americana.
Uno dei modi migliori per visitare Boston è a piedi seguendo il famoso Freedom Trail, un percorso che tocca tutti i punti più significativi e ricchi di storia della città vecchia.
Il percorso è abbastanza facile da seguire anche senza una cartina: basta seguire la linea continua di mattonelle rosse che vi porterà in giro per tutta la Boston “storica”!
Iniziate la passeggiata dal Boston Common, il polmone verde di Boston, dove troverete il centro informazioni da cui partono anche i percorsi turistici con le guide vestiti in abiti d’epoca. Prima di iniziare la passeggiata alla scoperta del Freedom Trail, però, vi consiglio di esplorare il grande parco di Boston, specialmente la parte del Public Garden: il laghetto regala dei riflessi meravigliosi che mi hanno saputa incantare anche se la giornata a livello di meteo non è stata granché.
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Il percorso vero e proprio del Freedom Trail inizia appena fuori dal Boston Common, precisamente dalla State House, sede del governo del Massachussets e di grande impatto visivo grazie alla sua cupola dorata, mentre pochi passi più in là, seguendo la linea di mattonelle rosse, troviamo la Park Street Church, la chiesa dove fu cantato per la prima volta l’inno americano.
La linea del Freedom Trail prosegue poi toccando alcuni dei punti più importanti della città: Granary Burying Ground, uno dei cimiteri più antichi in cui sono sepolti gli eroi della rivoluzione, la King’s Chapel, la First Public School Site, la prima scuola pubblica d’America, l’Old Corner Bookstore, la Old South Meeting House, fino ad arrivare alla Old State House, un elegante edificio in mattoni rossi nonché il più antico di Boston.
Proseguendo lungo il percorso si raggiunge la Faneuil Hall, famosa per essere stata uno dei primi luoghi di incontro e di dibattito pubblico, la casa di Paul Revere, un patriota statunitense, e la Old North Church, la chiesa più antica della città che sorge nel quartiere di North End, la “Little Italy” di Boston.
N.B. Esattamente di fronte alla Faneuil Hall si trova il Quincy Market, il mercato coperto di Boston che vi consiglio di non perdere per la grande quantità di street food e varietà di cibi che si possono trovare all’interno!
Poco oltre la Old North Church sorge il cimitero Copp’s Hill Burying Ground, e oltrepassato il Charlestown Bridge si arriva alla USS Constitution, la più vecchia nave al mondo ancora galleggiante con museo annesso. Il Freedom Trail termina poi al Bunker Hill Monument, un obelisco in memoria di una delle più sanguinose battaglie della rivoluzione americana.
Cosa vedere a Boston in un giorno: North End, Charlestown e Chinatown
I quartieri di North End e Charlerstown sono semplicemente deliziosi ed esteticamente molto lontani dall’aspetto di Downtown Boston: qui non ci sono né palazzoni né grattacieli ultramoderni, bensì stradine acciottolate, casette in arenaria ed edifici eleganti dall’aspetto molto europeo.
North End è il quartiere tipicamente italiano di Boston, ricco di ristoranti, pasticcerie e caffè che vendono prodotti nostrani. Charlestown, invece, è il quartiere più “storico” di Boston ma non solo: è un’area super tranquilla e residenziale, ricca di villette eleganti e giardini fioriti. Non sembra neanche di essere in mezzo a una città come Boston, ma piuttosto ricorda un paesino di periferia.
Merita davvero fare una passeggiata da queste parti per vedere anche una Boston diversa, lontana dal caos della metropoli.
Chinatown invece è il classico quartiere popolato da asiatici tipico di ogni grande città. Si sviluppa intorno a Beach Street e non è particolarmente grande, ma è molto caratteristico: nella zona ci sono tantissimi ristoranti cinesi, vietnamiti, cambogiani e giapponesi, e tra Beach Street e Surface Road è possibile scattare una foto a un tipico paifang cinese, la porta di accesso al quartiere.
Boston in un giorno: considerazioni “a freddo”
Se devo dirla tutta, non sapevo cosa aspettarmi da Boston. Ne avevo sentito parlare come una città tranquilla ed elegante, molto “europea”, e non sapevo se avrei mai potuto amarla quanto Manhattan. Invece devo ammettere che Boston ha colpito nel segno: magari non mi ha fatta innamorare come New York, ma ho lasciato gli Stati Uniti con una grande voglia di tornarci e di scoprire di più.
Boston infatti è una città che ha tantissimo da offrire, e quello che ho capito in quest’unica giornata di visita è che, sebbene non mi sia per niente “pentita” di averla organizzata, un giorno soltanto non è abbastanza per vederla e apprezzarla fino in fondo.
Sì, in un giorno di sicuro si può percorrere in tutta tranquillità il Freedom Trail (senza però visitare in maniera approfondita ogni singolo monumento lungo il tragitto), ma non si potrà mai vedere tutto ciò di interessante che offre la città: io in futuro voglio assolutamente tornare a Boston per scoprire le zone di Beacon Hill e Back Bay, visitare Cambridge e la famosa Harvard University, la Boston Public Library, il Farmer’s Market a Copley Square, ammirare gli scorci del lungofiume passeggiando sulla Charles River Esplanade.
E poi vorrei tornare al Prudential Center, stavolta per salire sullo Skywalk Observatory e ammirare Boston dall’alto, passeggiare di nuovo nel Boston Public Garden per godermi con calma tutto quel verde… magari organizzare una gita fuori città alla famosa Salem o a Cape Cod per avvistare le balene.
Insomma, nel complesso sono molto contenta di aver scelto di raggiungere Boston da New York anche solo per un giorno, ma se posso darvi un consiglio, cercate di rimanere in città almeno una notte (ma ne servirebbero molte di più), non ve ne pentirete!
Come raggiungere Boston da New York City
Le distante negli Stati Uniti sono davvero enormi, ma le città sono perfettamente collegate da aerei, treni e autobus.
Aereo:
New York e Boston sono collegate dalle compagnie aeree statunitensi Delta e American Airlines, ma ovviamente non posso far altre che sconsigliare questa opzione: oltre a perdere troppo tempo per i transfer aeroporto-città, un volo aereo di andata e ritorno tra New York e Boston costa almeno 140 $ a persona.
Treno:
Con Amtrak esistono diverse opzioni per raggiungere Boston da New York: esiste il treno regionale che impiega oltre 4 ore di viaggio come gli autobus, ed esiste una linea un po’ più veloce che collega le due città in circa 3h30. Nonostante il treno sia sicuramente uno dei mezzi più comodi, io lo sconsiglio per il prezzo… difficile trovare biglietti a/r a meno di 100 $ a persona!
Bus:
Se come me vi interessa risparmiare un po’, potete prendere il bus: memore dell’ottima esperienza avuta quando ho viaggiato da New York a Washington D.C. un paio di anni fa, io ho scelto Megabus. Al costo di 28 $ ho prenotato il mio viaggio a/r con posto riservato e wi-fi a bordo. E’ vero, ci vogliono circa 4 ore, ma se si parte al mattino molto presto e si rientra la sera tardi alla fine le ore di viaggio in bus non pesano neanche troppo.
I pullman di Megabus a New York non partono né rientrano in una classica stazione bus, bensì esistono delle fermate lungo il marciapiede a degli indirizzi specifici. L’indirizzo di partenza è 34th St b/t 11th Ave and 12th Ave, mentre quello di rientro è 7th Ave and 27th St, ed entrambe le fermate sono a pochi passi dalla Penn Station di Manhattan. A Boston invece gli autobus di Megabus partono e rientrano alla South Station.
Se preferite viaggiare in autobus, oltre a Megabus vi consiglio di controllare le offerte delle compagnie Greyhound, Peter Pan e Boltbus.
Cosa vedere a Boston in un giorno: il mio percorso
Qua sotto vi lascio con la mappa interattiva del mio percorso a piedi lungo il Freedom Trail. Una volta raggiunto il Bunker Hill Monument, giusto per non farsi mancare nulla, sono tornata sui miei passi fino a raggiungere la North Station (circa 20 minuti a piedi), dove ho preso la linea verde della metro scendendo alla fermata Hynes Convention Center per fare un giro tra i negozi e mangiare qualcosa al Prudential Center. Dopodiché sono tornata alla South Station (circa 30 minuti a piedi).
E VOI SIETE MAI STATI A BOSTON? COSA AVETE VISITATO?
AVETE ORGANIZZATO ALTRE ESCURSIONI GIORNALIERE DA NEW YORK CITY?
FATEMI SAPERE NEI COMMENTI! 🙂
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Ciao! Blog molto interessante! Sto organizzando un viaggio per la prima volta negli stati uniti. L’idea è di fare 12 giorni pieni, passandoli tutti con soggiorno a New York ma concedendomi alcuni giorni per escursioni fuori porta e quindi fare:
– 7 giorni a New
– 2 giorni cascate Niagara con tour in bus e un pernottamento
– 1 giorno Washington
– 1 giorno Philadelphia
– 1 giorno Boston
Il mio dubbio è soprattutto per Boston che è lontana.. secondo te è realmente fattibile con andata e ritorno in giornata oppure rischio di mettere troppa carne al fuoco? In generale sarebbe meglio dedicare più tempo a new York e rinunciare a qualche escursione, apparte il Niagara che per noi è irrinunciabile? Grazie mille
Ciao Aurora,
grazie per il commento! Boston in un giorno è fattibile partendo molto presto e rientrando la sera tardi, però il vostro programma mi sembra già molto intenso. Considerando che avete già intenzione di andare anche a Washington, Philadelphia e alle cascate del Niagara, io la lascerei a un’altra volta in modo da passarci anche più di un giorno magari.
Buon viaggio!