LUBIANA È UNA CITTÀ PICCOLA, A MISURA D’UOMO E DALL’ANIMA VERDE, E NON A CASO È STATA ELETTA LA CAPITALE GREEN D’EUROPA PER IL 2016. MI INCURIOSIVA ORMAI DA UN BEL PO’ E LO SCORSO GIUGNO FINALMENTE SONO RIUSCITA A VISITARLA, INSIEME AD ALTRE BLOGGER, GRAZIE AL GLAMPING RESORT BIG BERRY. IN QUESTO POST VI PARLO DELLE 5 (+ 1) COSE DA NON PERDERE IN CITTÀ!

 

 
Come ormai già saprete, lo scorso giugno ho avuto la possibilità di conoscere la Slovenia grazie al blog tour organizzato dal glamping resort Big Berry. Oltre a scoprire posticini meravigliosi nella (ahimé) poco conosciuta regione della Bela Krajina, nella Slovenia sudorientale, e a visitare la famosa Gola di Vintgar e il Lago di Bled (  ), sono riuscita anche a vedere la bella Lubiana, la capitale verde d’Europa che ormai mi incuriosiva da un bel po’!

Lubiana è molto carina, forse non una delle mie città del cuore, ma mi ha fatto un’ottima impressione: piccola e facile da girare a piedi, con un centro completamente pedonale davvero curato, tanta vita… sembra una città dove si vive davvero bene, a misura d’uomo, e ci tornerei volentieri per conoscerla meglio visto che la mia visita è stata solo una toccata e fuga di poche ore.
 

A Lubiana ho fatto una veloce pausa pranzo lungo il tragitto per raggiungere il Big Berry, e poi ci sono tornata con lo staff del glamping per scoprire la città insieme a una guida locale – la visita è stata veloce, giusto un paio d’ore, ma siamo riusciti comunque ad avere un’infarinatura di quello che offre la vivace capitale slovena. 

In questo post vi parlo delle 5 cose (+1 extra!) da fare a Lubiana secondo me – un itinerario adatto a chi rimane in paio di giorni in città. 🙂
 

 

1. La passeggiata lungo il fiume Ljubljanica

La passeggiata lungo il Ljubljanica in centro forse è la cosa che più ho apprezzato nelle breve visita alla città! A parte la quantità infinita di scorci instagrammabili da ammirare e immortalare, lungo il fiume sorgono tanti localini, ristorantini, negozi e bar tutti l’uno accanto all’altro, e con la bella stagione è possibile ordinare fuori sotto agli ombrelloni. Sono tutti posti molto turistici, è vero, e i prezzi non sono neanche tanto bassi per essere in Slovenia… ma ehi, la vista è da favola! 😉
 

 

 

 

 

 

2. Il centro storico pedonale

Il centro storico di Lubiana è piccolo e completamente chiuso al traffico! Adoro queste città dall’anima verde – la gente qui si sposta a piedi o in bicicletta, e questo non fa altro che impreziosire il piccolo centro della capitale slovena.
I punti di interesse principali sono tutti molto vicini l’uno all’altro, e tra i vari vi consiglio di vedere:

• Mestni Trg o la Piazza Civica, centro della città medievale, con il Municipio, la Torre dell’Orologio e la fontana di Francesco Robba (in realtà questa è una copia, l’originale della fontana, ispirata alla Fontana dei Quattro Fiumi del Bernini, si trova nella Galleria Nazionale!), e le stradine piene di negozi che si snodano intorno a questa zona.
• Il Mercato Centrale, che comprende una parte all’aperto su Vodnikov trg, una al coperto su Pogačarjev trg e un’altra parte sotto gli eleganti colonnati di Plečnik, proprio lungo il fiume.


 

• La Cattedrale di San Nicola, decorata all’interno da preziosi affreschi del XIX secolo e all’esterno caratterizzata da un portone in bronzo davvero particolare che raffigura la storia del cristianesimo in Slovenia.
• La Biblioteca Nazionale e Universitaria, almeno dall’esterno – l’aspetto dell’edificio risente di influenze italiane e le finestre degli ultimi tre piani sono state create in modo da ricordare un libro aperto. Forte, no? 🙂  
• Prešernov Trg o Piazza Prešeren, posta dove un tempo sorgeva l’ingresso della città murata, con la Chiesa dell’Annunciazione della Vergine o Chiesa dei Francescani (quella rosa super fotogenica per intenderci 🙂 ), la statua al poeta France Prešeren e gli eleganti palazzi ristrutturati nel primo ‘900.


 

 

3. I ponti di Lubiana

Attraversata dal fiume, Lubiana è una città piena di ponti, tutti diversi l’uno dall’altro e tutti caratteristici. Il più famoso in assoluto è il Tromostovje, il Triplice Ponte, una delle particolarità architettoniche della città. Il ponte centrale in pietra andò a sostituire l’antico ponte medievale nel XIX secolo, mentre nel XX secolo l’architetto Plečnik fece costruire anche gli altri due ponti, destinati ai pedoni, per snellire il traffico di Lubiana. 
 

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Gli altri ponti non saranno triplici ma di sicuro non sono da meno – vi consiglio di passeggiare anche lungo il Ponte dei Macellai (con tutti i lucchetti dell’ammmore in pieno stile tremetrisoprailcielo da una parte, e sculture un po’ inquietanti dall’altra O.o), il Ponte dei Calzolai, ma soprattutto lungo il Ponte dei Draghi, il mio preferito.
Non è bellissima l’immagine del drago – che sembra quasi in carne ed ossa – con dietro la sagoma del castello che domina la città dalla collina? A me sembra di stare in un film fantasy! 
 

 

 

 

4. Trubarjeva e Metelkova, la zona alternativa

Questa è la zona di Lubiana che forse mi ha colpita di più, sapete quanto mi piacciono i quartieri alternativi pieni di street art, palazzi fatiscenti e vetrine particolari! Venendo dal Castello di Lubiana, attraversate il Ponte dei Draghi e poi svoltate a destra su Trubarjeva cesta, e davanti ai vostri occhi si schiuderà piano piano una città completamente diversa – murales, ristorantini etnici, case vecchie e scrostate, sexy shop, birrerie… qui è dove si anima la vita notturna di Lubiana!
Io e le mie compagne di viaggio abbiamo cenato proprio in questa zona, al ristorante etnico Skuhna. Qui ogni giorno viene proposto un tipo di cucina diverso a seconda della provenienza del cuoco – tutti migranti provenienti perlopiù da Africa, Asia e Sudamerica. 

Il nostro giro si è fermato qui, ma a pochi minuti a piedi da Trubarjeva si trova la zona di Metelkova, il cuore della cultura alternativa. Purtroppo non abbiamo avuto il tempo materiale di vederla con i nostri occhi, ma ho letto in giro che viene addirittura paragonata alla Christiania di Copenaghen. Qui hanno luogo performance artistiche e teatrali, festival, serate con dj… di tutto e di più insomma!

Se ci siete stati lasciatemi un commento o inviatemi qualche foto, mi farebbe piacere! 🙂 
 

 

 

5. La vista dal Castello di Lubiana

Il Castello di Lubiana domina la città dall’alto ed è ben visibile da ogni punto del centro. E’ una delle maggiori attrazioni della capitale slovena, però devo ammettere che io sono rimasta piuttosto amareggiata dalla nostra visita, e non per il castello in sé… ma una volta arrivati su al castello, sorpresa! C’era non so che evento, e quindi non era possibile salire né sulla Torre panoramica, né visitare le mostre permanenti, riguardanti la storia della Slovenia, la tradizione locale delle marionette e il penitenziario.

La guida ha cercato di essere il più esaustiva possibile anche senza farci fare il giro… però che delusione.

Abbiamo dovuto limitarci, quindi, ad ammirare la vista sulla città – comunque splendida – da una terrazza del castello e dalla funicolare. Quando tornerò a Lubiana di sicuro salirò di nuovo al castello, sperando di non imbattermi in altri eventi o chiusure impreviste!

Voi siete riusciti a visitarlo nella sua interezza? Com’è la vista dalla torre?
 

 

 
Le 5 cose da non perdere a Lubiana le abbiamo viste – che poi in realtà, sono un po’ più di cinque! – adesso manca solo il famoso “extra“, il “+1” di cui parlo nel titolo, un po’ fuori città ma assolutamente da non perdere se vi trattenete in zona per almeno un paio di giorni. 

Di cosa sto parlando? Ma delle…
 

Grotte di Postumia

Le Grotte di Postumia si trovano a poco più di 50 chilometri da Lubiana, perciò sono la meta ideale per un’escursione di mezza giornata dalla capitale. Le grotte sono una delle attrazioni più popolari della Slovenia e sono davvero fenomenali – circa 21 chilometri di gallerie, tunnel e sale con concrezioni calcaree, stalattiti e stalagmiti. 

La visita alla grotta è guidata ed è possibile effettuarla in varie lingue (tra cui l’italiano), dura circa un’ora e mezzo ed è formata da un percorso a bordo di un trenino sotterraneo e da una parte percorribile a piedi – ovviamente non si percorrono tutti i 21 chilometri delle grotte! Le visite partono a orari prestabiliti e il prezzo oggettivamente è un po’ altino (23,90 € per gli adulti) , ma le grotte sono così straordinarie che per una volta si può anche fare un’eccezione!

Pare che le grotte ospitino oltre 150 specie animali, ma il vero protagonista è il proteo, un esserino cieco che a me ricorda (con un po’ di fantasia) un piccolo drago, lungo circa 30 centimetri e dalla pelle rosea e prima di pigmento. Alla fine del percorso nelle Grotte di Postumia c’è una teca dove potrete – se siete fortunati – scorgerne uno, altrimenti potete visitare a parte la Grotta del Proteo, dove trovate il vivaio. 

Questo draghetto è un po’ la mascotte del posto – fuori dalle grotte infatti ci sono un sacco di negozietti che vendono addirittura i peluche a forma di proteo XD.
 

 

Vicino alle grotte, a circa 15 minuti in auto, c’è il Castello di Predjama, il famoso castello incastonato nella roccia che sembra uscito direttamente da una fiaba. Purtroppo per questioni di tempo noi non siamo riusciti a visitarlo né a vederlo esternamente, e questo quindi è solo uno dei tanti motivi per cui a breve ho intenzione di tornare in Slovenia! 😉

E’ possibile acquistare biglietti combinati per visitare entrambe le attrazioni, ma per maggiori informazioni vi consiglio di visitare il sito ufficiale delle grotte. Sul sito c’è anche la sezione Come arrivare in cui trovate le indicazioni su come raggiungere le grotte con i mezzi pubblici da Lubiana.
 

 

E VOI SIETE MAI STATI A LUBIANA O ALLE GROTTE DI POSTUMIA? CHE COSA VI E’ PIACIUTO E CHE COSA INVECE NON AVETE APPREZZATO? LASCIATEMI UN COMMENTO!

 

 

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5 + 1 cose da fare a Lubiana